POLLICE VERDE 2.0
Il giardinaggio ai tempi della domotica: ecco come cambia la cura delle piante grazie alla tecnologia
Stufi di affidare le piante ai vicini di casa mentre siete in vacanza? Ancora una volta,ci pensa la domotica. Sistemi d'irrigazione sempre più tecnologici, infatti, sono ormai disponibili per giardini e terrazzi: impianti programmabili su base oraria e giornaliera,che non richiedono alcun intervento da parte vostra e permettono anche ai più pigri e indaffarati di avere uno spazio verde senza il minimo sforzo. In più, gran parte di questi dispositivi sono oggi governabili da remoto attraverso apposite app. Il che significa che, se qualcosa dovesse andare storto mentre siete al mare, potrete agire con un click,senza nemmeno alzarvi dalla sedia sdraio. Vale (quasi) lo stesso per i vasi: ce ne sonoin commercio alcuni con serbatoio rilascio d'acqua graduale, che forniscono alle piante il giusto apporto idrico, in autonomia, anche durante la vostra assenza prolungata.
TECNOLOGIA PER TUTTI I GIORNI
Il bello è che, finite le vacanze, queste tecnologie continueranno a esservi utili. Sì, perché un buon impianto di irrigazione automatizzato è l'ideale, per esempio, per risparmiare acqua e ridurre gli sprechi: i sensori inseriti nel terreno rilevano il grado di umidità del suolo, trasmettono i dati alla centralina e fanno partire i getti solo quando necessario. In pratica, se piove il sistema non parte (senza bisogno di uscire a chiudere i rubinetti sotto il diluvio). Volete farvi un altro regalo smart? Puntate su un robot tagliaerba. Il principio è lo stesso dei robot aspirapolvere, grandi alleati delle pulizie domestiche. Ce ne sono di diverse marche, ma di base tutti sono in grado di rilevare gli ostacoli (cani e gatti sono al sicuro). Tra i più curiosi, Muwi, che misura la lunghezza dei fili d'erba, parte da solo all'occorrenza e non ha nemmeno bisogno di essere svuotato, perché compatta il “raccolto” e lo espelle in dischi, che i più fantasiosi potrebbero perfino usare come eco-frisbee.
A PORTATA DI SMARTPHONE
Last but not least, le app. Come al solito, ce ne sono per tutti i gusti. Le migliori vi guidano passo passo nella scelta delle coltivazioni più adatte al tipo di suolo che avete a disposizione e del clima in cui vivete, vi dicono tutto ciò di cui le vostre piante hanno bisogno, vi avvisano persino quando e quanto dovete bagnarle. Il basilico ha sete? Arriva una notifica sul telefonino. E anche i pollici più neri diventano verdi.
